Ogni anno, in questo periodo a ridosso del Natale, Cremona, città della Lombardia, organizza numerosi eventi culturali e gastronomici legati ad uno dei dolci più diffusi sui tavoli natalizi degli italiani: il torrone.

Infatti, per nove giorni si tiene qui la Festa del Torrone, un appuntamento annuale in cui non solo è possibile gustare questa specialità in tutte le sue forme, ma è anche possibile assistere a mostre, premiazioni, degustazioni e altri eventi. L’edizione di quest’anno è appropriatamente intitolata “Dulcis in fundo” dato che solitamente gli italiani tirano fuori il torrone per ultimo, così da poter chiudere il cenone di Natale con qualcosa di molto dolce. In questa occasione, gli amanti dei dolci e del cioccolato possono soddisfare palato e vista perché la città richiama a sé produttori di torrone proveniente da più parti d’Italia che si sfidano nella creazione di torroni giganti, torroni più buoni per vincere i premi più ambiti come il Premio Bontà, il Premio Ambasciatore del Gusto e il premio Torrone D’oro.  Forse non tutti sanno che anche l’Italia ha un’arte pasticciera molto sviluppata e diversificata e questo lo dimostra il fatto che un dolce semplice come il torrone abbia una tradizione così grande e diversificata in Italia. Per fare alcuni esempi, c’è il torrone cremasco Bandirali, il veneziano Scaldaferro, c’è il tipico torrone piemontese fatto con gianduia e nocciole, il tipico torrone di Siena – il Panforte – e molti altri.

Questa piccola città lombarda, che solitamente passa inosservata a causa delle vicinanza con le più famose Mantova e Parma, regala sorprese anche agli amanti della storia e della musica. Cremona è la città in cui è nato, nel 1644, e vissuto Antonio Stradivari, il liutaio più conosciuto al mondo per l’eccelente qualità manifatturiera dei suoi strumenti musicali. Stradivari fu un artigiano straordinario che grazie ai suoi studi apportò modifiche che migliorarono la qualità del suono emesso da un suo violino. Cremona, però, era già rinomata per la produzione di strumenti musicali come violini, viola e violoncelli prima di Stradivari. Questa città ha un’antica tradizione artigianale che ancora oggi è molto forte, infatti chi percorre le strade del centro di Cremona potrà incontrare numerose botteghe liutarie.

La città, che condivide con le più turistiche Mantova e Parma il passaggio del Po’, il fiume più grande e lungo d’Italia, offre alle persone che la visitano molti luoghi di interesse artistico e culturale. Gli amanti dell’arte non possono non andare a visitare il centro storico di Cremona con il suo ricco patrimonio culturale e artistico. La piazza del Comune, il Palazzo del Comune, la Loggia dei Militi, il Torrazzo, il Battistero sono tutti gioielli dell’architettura medievale.

Torrazzo (accanto al Duomo) è la torre campanaria  medievale più alta d'Europa (112,54 m.). Il suo orologio astrologico è un capolavoro della meccanica antica, capace di misurare il tempo, le stagioni, prevedere le eclissi e studiare i corpi celesti.