I brani più celebri dei maestri dell’opera lirica italiana sono stati protagonisti del concerto inaugurale del programma “Italiano, la Lingua dell’Opera”, che si è tenuto giovedì 17 febbraio presso lo spazio Tri di Shanghai.

Intitolato “Italiano, la Lingua dell’Opera: Musiche, Arie e Classici”, il concerto è stato organizzato dall’Istituto Italiano di Cultura di Shanghai in collaborazione con il Consolato Generale d’Italia a Shanghai, e rappresenta il primo di una serie di eventi pensati per promuovere la lingua italiana attraverso una delle sue più alte manifestazioni, l’opera lirica.

Sotto la guida del Maestro Roberto Fiore, i musicisti della Shanghai Nova Sinfonietta Orchestra, insieme al tenore Li Jianlin, al soprano Li Mengshi e al baritono Wang Baopeng hanno dato vita ad alcuni dei più memorabili componimenti operistici dei grandi maestri italiani, tra cui Giovanni Paisiello, Vincenzo Bellini, Gaetano Donizetti, Gioacchino Rossini, Giuseppe Verdi e Giacomo Puccini.

In apertura, il Console Rocco Carlo Genchi ha ricordato il ruolo di rilievo dell’Opera nella cultura italiana: “Inauguriamo stasera una serie di concerti che ci accompagneranno lungo questo Anno della Cultura Italia-Cina. Una serie di concerti che ripercorrono il meglio della tradizione musicale classica e operistica italiana. E abbiamo voluto cominciare con l’Opera poiché meglio di tutte è quella forma di arte che ha consentito nei secoli di unire musica e teatro e che sta, dunque, nel cuore del nostro patrimonio storico, così ammirato qui in Cina.”

Nel suo discorso introduttivo, il Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Shanghai Francesco D’Arelli ha celebrato il ruolo del genere nella promozione della lingua italiana: "Il “belcanto” o l'Opera è da sempre la via più naturale per la diffusione nel mondo della lingua italiana e della sua musicalità. L’italiano non è solo la lingua della poesia, la lingua dell’amore, delle arti, delle scienze, ma anche la lingua del canto e della musica. La poesia di un testo, la musica, le scenografie, i costumi e i movimenti coreografici sono nell'insieme il melodramma o l’opera, un genere la cui forza teatrale si rivela proprio con la lingua italiana".

Nel presentare la selezione di brani, il Maestro Roberto Fiore ha definito il compito di celebrare la tradizione lirica italiana come: “Una missione culturale che io e la Shanghai Nova Sinfonietta abbiamo intenzione di portare avanti durante tutto questo anno e negli anni a venire, perché siamo convinti che il nostro patrimonio culturale non sia una espressione solo italiana, ma un linguaggio universale da fare conoscere ed apprezzare per la vita dei cittadini del mondo”.

Da Paisiello fino al ‘900 con Nino Rota e il suo bellissimo Valzer del Commiato, colonna sonora del film "Il Gattopardo", lo sforzo congiunto di musicisti e cantanti ha ripercorso duecento anni di storia dell’opera, che ha origine proprio in Italia e che oggi gode di grande popolarità in tutto il mondo, inclusa la Cina. Nell’Anno della Cultura e del Turismo Italia-Cina 2022, questo programma di eventi musicali è una occasione importante per la promozione della lingua italiana in Cina attraverso la lirica.