Dal 18 al 24 ottobre, il dicianovesimo Congresso Nazionale del Partito Comunista Cinese ha avuto luogo a Pechino con successo. Il Congresso ha approvato il rapporto presentato da Xi Jinping, in rappresentanza del XVIII Comitato Centrale, ritenendo che il rapporto rappresenti un manifesto politico e un programma d'azione del PCC per guidare e unire tutta la popolazione del Paese verso il continuo sviluppo del socialismo con caratteristiche cinesi per una nuova era, aggiungendo che esso rappresenta anche un documento programmatico del marxismo.

Oggi siamo in periodo decisivo per costruire la società di benessere, ma non dobbiamo dimenteicare le generazioni precedenti, grazie a loro impegno, siamo riusciti a godere tutte le felicià della nuova epoca. Il 31 ottobre, una settimana dopo la chiusura del XIX Congresso nazionale del PCC, il segretario generale del CC del PCC, Capo dello Stato e presidente della Commissione militare centrale, Xi Jinping, si è recato appositamente da Beijing a Shanghai e a Jiaxing, provincia del Zhejiang, a capo di una delegazione composta dai membri del Comitato permanente dell'Ufficio politico del CC del PCC per rendere omaggio al sito dove si tenne il primo Congresso nazionale del PCC e alla "barca rossa" ancorata sul lago Nanhu, ripercorrendo la storia della fondazione del Partito e proclamando le ferme convinzioni politiche del nuovo gruppo dirigente del Partito. Xi Jinping ha pronunciato un importante discorso, affermando che solo se non si dimenticheranno le intenzioni iniziali, se si terranno bene a mente le missioni e se si continuerà a lottare, sarà possibile mantenere sempre giovane il PCC. A condizione che tutto il Partito e il popolo delle varie etnie del Paese siano uniti come un sol uomo e lavorino arduamente e concretamente, la nave della grande rinascita della nazione cinese potrà sicuramente superare il vento e le onde, arrivando con successo alla gloriosa riva opposta.

Conseguendo il passo del Partito, il 29 novembre, con la commissione del Partito Comuinsta Cinese dell’Università degli Studi Internazionali di Shanghai (La SISU), ho ricamminato il percorso della sede del primo Congresso del Partito.

La nostra prima fermata è la sede in Via Xingye. Nell’estate del 1921, dopo una seria di preparazione, il primo Congresso del Partito Comunista è aperto a Shanghai. Sono presentati 12 delegati che rappresentavano 50 membri del Pritito. Però il riunione è stato ineterrotto nell’ultimo giorno, per la continuazione, i dodici membri hanno deciso di spstarli a Jiaxing in provincia Zhejiang, e hanno finito il Congresso in una barca sul Lago Meridionale.

La Cina, come un paese antica, ha sofferto tanto nel passato. In quel tempo, si trovava in una situazione tragica, tutta la nazione era spezzata, la gente era aggitata, il paese affrontava l’invasione dai paesi stranieri. Nello stesso tempo invece, il movimento guidato dall’Internazionale Comunista era in caldezza nel tutto il mondo, la Rivoluzione del Ottobre ci ha portato il marxismo, che ha offerto la strada giusta per la Cina.

Ed oggi, il nostro Partito è composto da più di 89 milioni membri. Dall’inizio di 13 membri ad oggi, il Partito Comunista Cinese ha percoso un lunga strada, ma sempre concentrasi sul popolo. Grazie a questa gita che mi ha offerto una ottima opprtunità per rievocare la storia del Partito, e come un membro giovane, succederò la missione dei predecessori, imparerò con impegno la mia specializzazione e inciderò in memoria le difficoltà che il Partito ha sconfitto, contruiròcon tanti altri membri giovani un futuro brillante del Partito!