Contatti di Stampa

SISU News Center, Office of Communications and Public Affairs

Tel : +86 (21) 3537 2378

Email : news@shisu.edu.cn

Address :550 Dalian Road (W), Shanghai 200083, China

Notizie Relative

Monte Amiata: una passeggiata tra i boschi di castagne.


10 November 2021 | By itadmin | SISU

Siamo a novembre ed è arrivato il primo freddo a Shanghai. Un tipico modo per riscaldarsi in questa stagione è mangiare le caldarroste, ovvero le castagne cotte lentamente sul fuoco. In Italia, questo è il tempo delle Sagre delle castagne, feste di paese che durano pochi giorni e in cui si organizzano varie attività legate al tema delle castagne: possibilità di assaggiare prodotti tipici, come le caldarroste, giochi per bambini e adulti, rievocazioni storiche e piccoli concerti di musica folkloristica.

Una di queste sagre delle castagne si è svolta recentemente a Vivo d’Orcia, una località in provincia di Siena (Toscana) poco conosciuta ma che merita di essere scoperta per le sue particolarità paesaggistiche e per le rarità nascoste tra i boschi.

In questa zona, la Val d’Orcia, si trova L’Amiata, un monte di 1.378 metri, completamente ricoperto di boschi rigogliosi di faggi e di castagne. Il Monte Amiata è un vulcano che si è spento duecentomila anni fa e che oggi offre altre bellezze naturali oltre alla ricchezza della flora. Qui, infatti, ci sono molte fonti termali in cui è possibile farsi il bagno nelle acque naturalmente calde, come ad esempio i Bagni San Filippo che si distinguono per la cascata di calcare bianca. Sembra che molti personaggi storici abbiano frequentato questi bagni termali, ad esempio Caterina da Siena e Lorenzo il Magnifico. Ma questi bagni erano molto frequentati anche nel medioevo dai pellegrini che transitavano sulla Via Francigena.

veduta autunnale del Monte Amiata nella Valle d'Orcia

I Bagni San Filippo e la cascata in calcare bianco

Non lontano dai Bagni di San Filippo si trova Abbadia San Salvatore, un piccolo borgo medievale con 6500 abitanti in cui si trova l'Abbazia di San Salvatore, antico monastero costruito dai Longobardi nel VIII secolo lungo la via Francigena e per molto tempo centro di potere esercitato dai monaci sul territorio e dove fu prodotto il codice Amiatino, ovvero la più antica copia manoscritta della Bibbia in versione latina.

Abbazia di San Salvatore

Cripta dell'Abbazia di San Salvatore

Copia manoscritta Codice Amiatino

Continuando a parlare di abbazie, qui si trova uno dei monumenti in stile romanico più importanti della Toscana, l’Abbazia di Sant’Antimo, un monastero situato nella Valle Starcia e non lontano da Montalcino. L’Abbazia, che secondo alcune leggende sarebbe stata fondata dall’Imperatore Carlo Magno nel 781 di ritorno da Roma lungo la via Franchigena e secondo altre risalirebbe ai Longobardi come quella di San Salvatore, ospita al suo interno vari affreschi di pregio.

Abbazia-di-SantAntimo.jpgaffreschi.jpg

Infine, presso Vivo d’Orcia, nascosto tra i boschi si trova l’antico Eremo del Vivo, un complesso monastico che risale probabilmente al XI secolo. In orgine, il complesso monastico era composto da un Eremo - che oggi corrisponde all’antico Ermicciolo - posto in una posizione alta e isolata e di un monastero sui cui resti fu fatto edificare nel XIII secolo un palazzo-castello di cui oggi se ne può ammirare l'imponente facciata. 

 

Ermicciolo

Palazzo Cervini, costruito sui resti del monastero

boschi di faggi e castagne

Dividere con te:

Contatti di Stampa

SISU News Center, Office of Communications and Public Affairs

Tel : +86 (21) 3537 2378

Email : news@shisu.edu.cn

Address :550 Dalian Road (W), Shanghai 200083, China

Notizie Relative